Nei mercati finanziari è importante comprendere i diversi aspetti dell’acquisto e della vendita di asset finanziari, i concetti di domanda e offerta, compravendita e volumi, vendita allo scoperto e i vari tipi di ordini che possono essere utilizzati nel processo di investimento.
Innanzitutto, è importante capire che acquistare (Buy) e vendere (Sell) non si riferiscono sempre alla stessa cosa.
Generalmente, acquistare (Buy) significa comprare un asset finanziario con la speranza che il suo valore aumenti nel tempo, mentre vendere (Sell) indica l’atto di vendere un asset finanziario, generalmente con l’obiettivo di realizzare un profitto o ridurre una perdita.
Peró, nel caso delle opzioni, prendiamo come esempio un’opzione Put può essere acquistata (Buy Put) per ottenere il diritto, ma non l’obbligo, di vendere un asset a un prezzo prestabilito entro una data specifica. Quando si acquista una Put, si sta effettivamente assumendo una posizione short sull’asset, poiché si beneficia della sua diminuzione di valore. In altre parole, una Buy Put è simile a un Sell nel senso che si scommette sulla caduta del prezzo dell’asset. Questo è solamente un esempio per far comprendere che non sempre le stesse parole hanno lo stesso significato, per cui bisogna conoscere sempre gli strumenti che si vogliono utilizzare.
Un’altro concetto fondamentale é la domanda e l’offerta. La domanda rappresenta la quantità di un asset che gli investitori desiderano acquistare a un determinato prezzo, mentre l’offerta è la quantità di un asset che gli investitori desiderano vendere a un determinato prezzo. Il punto di equilibrio tra domanda e offerta determina il prezzo di mercato dell’asset.
Per capire meglio il concetto di domanda e offerta facciamo un esempio:
Immagina di essere in un’asta d’arte e di essere interessato a un dipinto che verrà messo all’asta. Tu decidi di offrire un prezzo per il dipinto, che rappresenta la tua domanda. Allo stesso tempo, ci sono altri partecipanti all’asta che offrono il loro prezzo, rappresentando la loro domanda.
Se la domanda per il dipinto è alta, cioè se molte persone sono interessate a comprarlo, il prezzo del dipinto aumenterà poiché la domanda supera l’offerta.
Al contrario, se ci sono poche persone interessate al dipinto, il prezzo diminuirà poiché l’offerta supera la domanda.
Questo stesso meccanismo si applica anche ai mercati finanziari. Se c’è molta domanda per un’azione il prezzo dell’azione aumenterà, al contrario se c’è poco interesse per un’azione, il prezzo diminuirà. In questo modo, l’equilibrio tra domanda e offerta è ciò che determina il prezzo dei titoli finanziari sul mercato.
Il bid e l’ask sono due prezzi importanti nel processo di compravendita. Il bid è il prezzo massimo che un acquirente è disposto a pagare per un asset, mentre l’ask è il prezzo minimo a cui un venditore è disposto a vendere. La differenza tra bid e ask è chiamata “spread” e rappresenta il costo implicito della negoziazione sul mercato.
Per effettuare operazioni tramite un broker utilizzando i prezzi di bid e ask, gli investitori possono piazzare ordini di mercato o limitati. Un ordine di mercato si esegue immediatamente al miglior prezzo disponibile: comprando al prezzo ask e vendendo al prezzo bid. Per un maggiore controllo sul prezzo, gli investitori possono optare per ordini limitati, fissando il massimo prezzo di acquisto o il minimo prezzo di vendita che accettano, che può essere rispettivamente inferiore o superiore al prezzo di mercato attuale.
Quando un investitore piazza un ordine di mercato o limitato, la facilità con cui questi ordini saranno eseguiti dipende dalla liquidità del mercato, che è riflessa dai volumi di scambio. Un volume elevato, indica una forte presenza di compratori e venditori, permettendo agli ordini di essere eseguiti più rapidamente e a prezzi vicini a quelli desiderati. Pertanto, la conoscenza dei volumi può influenzare la decisione di un investitore riguardo il tipo di ordine da inserire e il timing per farlo
Un’altro concetto importante é la vendita allo scoperto che è una strategia di investimento che prevede la vendita di un asset che non si possiede, con la speranza che il prezzo dell’asset diminuisca. L’investitore poi riacquista l’asset a un prezzo inferiore e restituisce le unità “prestate”, realizzando un profitto sulla differenza di prezzo.
Infine, esistono diversi tipi di ordini che possono essere utilizzati nel processo di investimento, tra cui ordini a mercato, ordini limite, ordini stop e ordini take profit. Un ordine stop è utilizzato per limitare le perdite o proteggere i profitti, mentre un ordine take profit viene utilizzato per chiudere automaticamente una posizione al raggiungimento di un target di guadagno.
In conclusione, il processo di acquisto e vendita di asset finanziari è complesso e richiede una comprensione approfondita di vari concetti e strategie. È essenziale familiarizzare con le dinamiche della domanda e dell’offerta, il bid e l’ask, la compravendita e i volumi di negoziazione, la vendita allo scoperto e i diversi tipi di ordini che possono essere utilizzati per gestire il proprio portafoglio di investimenti.